“Per la Casa di Dio non ho limite. Voglio spendere tutto quello che può occorrere“, così disse il re Carlo di Borbone nel 1752 al suo architetto Luigi Vanvitelli. La Real Cappella Palatina fu realizzata nel 1777 da Carlo Vanvitelli su progetto del padre. Simile nell’impianto a quella di Versailles, fu inaugurata alla presenza del re Ferdinando IV nella notte di Natale del 1784. Marmi a figure geometriche ornano come un prezioso tappeto il pavimento un tempo dipinto. La volta a cassettoni, ricca di intagli e stucchi, è ricoperta in gran parte in oro zecchino. I bombardamenti del 24 settembre 1943 provocarono danni ancora visibili quale drammatico monito, e la perdita di pregevoli arredi sacri e dipinti. L’unica tela superstite è la pala d’altare con l’
Immacolata Concezione, attribuita a Giuseppe Bonito (1789).