Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Moya Royal Transmedia: la conferenza stampa della mostra

Moya Royal Transmedia è il titolo della mostra personale dell’artista francese Patrick Moya, che inaugurerà sabato 23 febbraio alle ore 18.00 nelle Retrostanze del Settecento della Reggia di Caserta.

Nel racconto artistico di Moya il reale e il virtuale si intrecciano da tempo. Tutto è iniziato con MOYA, il cognome del padre che l’artista ha acquisito solo all’età di 15 anni in seguito al matrimonio dei suoi genitori. Proprio il cognome del padre – MOYA – declinato in molteplici forme, segna l’avvio della sua avventura artistica. All’inizio degli anni Ottanta, assimilando le sue opere alla sua firma, Moya realizza i suoi primi lavori (dipinti, disegni, sculture) concentrandosi unicamente sulle lettere del suo cognome, come nella scultura monumentale con le lettere M-O-Y-A, realizzata a Taiwan nel 1991 e ancora oggi esposta nei giardini del Kaohsiung Museum of Fine Arts.

Le opere in mostra nelle sale della Reggia sono tutte site specific, ispirate ai dipinti presenti nelle collezioni del museo. Opera simbolo dell’esposizione è Il piccolo Moya in trono, in cui la seduta reale è una rivisitazione pop del trono in legno dorato e intagliato e rivestito in velluto celeste della Sala del Trono. Sarà, inoltre, possibile scoprire la “Moya Land”, l’universo completo, personale e unico dell’artista francese, diventato il burattinaio di se stesso. Un universo in cui sarà possibile entrare virtualmente attraverso un video tour su “Moya Island” in Second Life.

INFO:

Conferenza stampa: 21 febbraio, ore 12.00, Uffici di Direzione della Reggia di Caserta

Inaugurazione mostra: 23 febbraio, ore 18.00, Retrostanze del Settecento

Tutte le altre informazioni al link di seguito: Moya Royal Transmedia

Torna indietro
This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.