Alla Reggia di Caserta continuano i lavori di risanamento e valorizzazione delle facciate, delle coperture e dei sottotetti del Palazzo reale.
In questa fase dell’intervento, condotto dalla ditta Fratelli Navarra, sono in corso le attività di pulitura, consolidamento e ritocco della facciata (lato est) che dà sul Giardino della Flora.
Dopo una prima e accurata fase di documentazione e di pulitura di tutti i paramenti murari, attualmente i restauratori si stanno occupando delle operazioni di consolidamento, ricostruzione, stuccatura e riequilibratura cromatica .
Durante le prime fasi di documentazione e di pulitura è stato possibile vedere e apprezzare piccoli dettagli inerenti alle tecniche esecutive all’epoca di Vanvitelli, e alla posa in opera degli elementi architettonici in pietra di Bellona, impossibili da notare a causa delle grandi altezze.
Ed ecco le curiosità costruttive emerse:
alcune finestre presentano, tra un elemento e l’altro, a scopo riempitivo, una malta tufacea da rinzaffo ben visibile (prima foto)
in altre zone analoghe il riempimento dei vuoti è stato colmato da malta e scaglie di pietra di Bellona – elementi di scarto provenienti dalla lavorazione dei materiali presenti in cantiere (seconda foto)
si ritrovano spesso, tra un elemento e l’altro, degli spessori formati da lastrine di piombo e/o cunei di legno, allo scopo di mantenere in asse l’elemento posto in alto e di ammortizzarne il peso (terza foto)
sui capitelli in marmo bianco di Carrara presenti sulla facciata è possibile osservare i segni degli strumenti di lavorazione come la gradina o il trapano, utilizzati per scolpire i dettagli delle foglie d’acanto (quarta foto)
Questi lavori sono parte del Programma Operativo Complementare di azione e coesione 2014-2020 al PON Cultura e Sviluppo 2014-2020.