E’ in rete la piattaforma dei World Heritage Journeys of Europe

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È in rete la proposta dei World Heritage Journeys, attraverso la piattaforma che la Commissione europea, sotto l’alto patronato dell’UNESCO, ha generato per incanalare i flussi turistici provenienti da Nord America e Cina verso i siti europei inseriti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità.
La piattaforma è stata realizzata da National Geographic, con il contributo di Solimar International, che ha inserito nella lista delle destinazioni anche la Reggia di Caserta, nella sezione “Royal Journeys” insieme al Castello di Versailles, al sito reale di Aranjuez ed il suo paesaggio culturale, al Castello di Sintra in Portogallo, al Castello di Kromeriz nella Repubblica Ceca, alla Residenza di Potsdam in Germania, alla riserva di caccia dei reali danesi di Nord Sealand, al dominio reale di Drottningholm in Svezia ed al Giardino botanico di Kew nel Regno Unito.
Sono presenti altre tre sezioni: “Ancient Journeys”, “Romantic Journeys” e “Underground Journeys”.
In “Ancient Journeys” sono rappresentate l’antica città di Nessebar in Bulgaria, l’area archeologica di Aquileia, l’area archeologica di Olympia in Grecia, il Ponte di Gard in Francia, i monumenti romani e la Cattedrale di San Pietro di Trier in Germania, il Santuario di Asclepio di Epidauro in Grecia, la città vecchia di Lesina in Croazia e l’area archeologica di Tarragona.
Rientrano nella sezione “Romantic Journeys” i centri storici di Bruges in Belgio, San Gimignano e Vilnius, cui si aggiungono Mont Saint-Michel in Francia, il paesaggio culturale di Lednice-Valtice in Repubblica Ceca, l’antica città di Pafo a Cipro, la Gola del Reno in Germania ed il paesaggio culturale del Wachau in Austria.
Nella sezione “Underground Journeys” troviamo i siti della regione vinicola francese dello Champagne, le miniere di sale di Bochnia e Wieliczka in Polonia, la città storica di Banská Štiavnica in Slovacchia, il bacino minerario a Nord Passo di Calais in Francia, la regione vinicola del Tokai in Ungheria, i principali siti minerari della Vallonia in Belgio, il complesso industriale della miniera di carbone di Zollverein in Germania, le Miniere di Rammelsberg, la città storica di Goslar con il sistema di gestione delle acque dell’Alto Harz in Germania e l’ area mineraria della grande montagna di rame a Falun in Svezia.
Sin dall’inizio dell’elaborazione la Reggia, in coerenza con la visione strategica adottata dopo la riforma, ha allargato i confini del sito, abbracciando idealmente tutto l’immenso patrimonio materiale ed immateriale presente #neidintornidellareggia, per promuovere insieme la Reggia con il suo territorio.
Ora la piattaforma è pronta per essere vista in tutto il mondo, e potrà in futuro essere continuamente arricchita.
Nella pagina dedicata ad ogni sito si trovano tre aree: Attractions, Experience e Legends. Si è deciso di coinvolgere le più importanti realtà turistiche del territorio casertano e dintorni.
Nella sezione “Attractions” trovano posto Casertavecchia ed il suo borgo medioevale, il Belvedere di San Leucio, il circuito archeologico dell’Antica Capua e Santa Maria Capua Vetere, il Real Sito di Carditello, la città di Capua con il Museo provinciale campano, la Basilica benedettina di Sant’Angelo in Formis, la città di Benevento con il Museo del Sannio e l’Hortus Conclusus di Mimmo Paladino, la città di Teano con il Museo archeologico di Teanum Sidicinum ed il Teatro romano, la città di Sessa Aurunca con il suo Teatro romano ed il criptoportico annesso, la città di Sant’Agata dei Goti, il sito reale di Maddaloni oggi sede del Museo Archeologico Nazionale dell’Antica Calatia e la città di Vairano Patenora con l’Abbazia della Ferrara ed il Castello d’Avalos e la casina vanvitelliana sul lago del Fusaro a Bacoli.
Con le “Experience” si è tenuto in debita considerazione anche il turismo esperienziale legato al nostro patrimonio enogastronomico, la food experience di Pepe in Grani a Caiazzo, per il secondo anno vincitore dal premio come migliore pizza al mondo, oppure quella di Mastro Enrico con i suoi percorsi di degustazione del maialino nero casertano, la wine experience con i percorsi dedicati di Villa Matilde, produttrice leader del settore vinicolo, né potevamo fare senza la Mozzarella di Bufala campana DOP con il Consorzio di tutela, ospitato nella Regie Cavallerizze del Palazzo, e tutti i loro associati per esperienze didattiche e degustative nel territorio casertano. Ma anche il Festival della mela annurca di Valle di Maddaloni, il Festival “Sentieri mediterranei” di Summonte in provincia di Avellino, il Festival internazionale delle mongolfiere di Fragneto Monforte in provincia di Benevento ed il Sannio Tattoo Festival di Guardia Sanframondi.
Nella sezione “Legends” abbiamo riportato alcune delle storie legate a miti o leggende del passato come le “Fate di Casertavecchia”, le “Streghe di Benevento” o la “Pietra di Trentola”.
La piattaforma è disponibile in inglese, francese e cinese e consentirà ai navigatori di creare collegamenti e condivisioni con i principali social network. In particolare, anche la versione cinese è collegata con i social cinesi, Qzone, Weibo, Youku.
Il progetto è stato realizzato da Daniele Napolitano per il concept e la redazione e da Thomas Scalera per le tecnologie digitali, con la preziosa collaborazione di Antonella Guidazzoli del CINECA.