Celebrazioni Vanvitelliane 1773 – 2023

Eredità del futuro

“Luigi Vanvitelli, il Maestro e la sua eredità 1773-2023″ è il titolo dell’ampio e articolato progetto di costruzione di un programma  finalizzato a celebrare il grande architetto in occasione dei 250 anni dalla sua morte. L’iniziativa è ispirata alla cooperazione interistituzionale, all’attivazione di processi di rete e alla diffusione di partenariati pubblico-privato nell’ottica di favorire una rete di sinergie per la valorizzazione della figura di Vanvitelli.

Identità visiva

Per illustrare il tema delle Celebrazioni e condividerlo con tutti gli enti partecipanti, la Reggia di Caserta, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha sviluppato un’identità visiva che riprende la tematica della genialità vanvitelliana veicolandola come una matrice (consulenza scientifica e art direction: Daniela Piscitelli e Ornella Zerlenga; progetto grafico: Roberta Angari).

Sale Vanvitelli

Le Sale Vanvitelli, restrostanze della Sala delle Guardie del Corpo del Palazzo reale, sono luogo privilegiato e dal 1° marzo sempre visitabile di narrazione dell’opera di Luigi Vanvitelli. L’esposizione celebra l’eredità, materiale e immateriale, del Maestro quale genio del Settecento napoletano ed europeo attraverso la valorizzazione del patrimonio della Reggia di Caserta e il linguaggio digitale.
Restituita al pubblico del Museo anche la loggia del Palazzo reale annessa alle Sale Vanvitelli che consente un incantevole affaccio sul cortile.

Il percorso museale si snoda lungo quattro sale:

𝟏 La chiamata del Re

Nella prima sala Luigi Vanvitelli si presenta e accoglie il visitatore. La scultura dell'architetto - modello preparatorio di quella posta nella omonima piazza del centro di Caserta - apre l'esposizione mentre alla sua destra, su un player multimediale, si materializzanno i suoi ricordi: dalla formazione, alle committenze, passando per le sue vicende biografiche. Sono esposti in questi spazi "Ritratto di Luigi Vanvitelli", olio su tela di Giacinto Diano; il modello in gesso di Onofrio Buccini raffigurante Vanvitelli; il modello ligneo della facciata della Reggia di Caserta.

𝟐 La Dichiarazione dei Disegni

La narrazione museale prosegue con il progetto della Reggia di Caserta: dalla presentazione dei disegni alla posa della prima pietra. Un allestimento riconducibile a quello con cui il maestro mostrò il suo piano originario per la Reggia di Caserta ai Sovrani nel 1751. Sono qui esposte le prime tavole e disponibili approfondimenti su un supporto tattile: dalla rielaborazione del progetto nella Dichiarazione dei Disegni del 1756, ad alcuni passi delle lettere, alle celebrazioni della posa della prima pietra.

𝟑 Ò da fare assai… assaissimo

Nella terza sala prende vita il cantiere vanvitelliano. Restituendo al visitatore le espressioni dell'architetto sulla scelta delle maestranze, dei macchinari e delle materie prime, sull’intenzione di rendere la Reggia il centro di un nuovo piano regolatore per la città, sulle invenzioni realizzate, si dà la possibilità di vivere l’esperienza brulicante e il fermento della sua opera. Il racconto sulla grande parete interattiva è accompagnato anche qui da opere appartenenti al patrimonio museale.

𝟒 L’eredità del Maestro Luigi Vanvitelli: la Reggia di Caserta

Nell'ultima stanza, in uno spazio interamente video-proiettato, il visitatore assisterà alla nascita del Complesso architettonico costituito da Piazza, Palazzo, Parco e Acquedotto. Nel grande schermo l’evoluzione costruttiva dell’opera è raccontata attraverso la successione degli elementi chiave che caratterizzano il Complesso Vanvitelliano. Il percorso espositivo - dall’idea al progetto, dall’esecuzione alle suggestioni attuali anche di luoghi non accessibili normalmente al pubblico - sintetizza il senso profondo di vent’anni di lavoro dell’architetto e la sempre incredibile Meraviglia della Reggia di Caserta.

Le attività organizzate

 

19 gennaio 2023
Reggia di Caserta, Cappella Palatina

Presentazione delle celebrazioni vanvitelliane, dell’identità visiva, dei Comitati e dei soggetti coinvolti nella co-progettazione delle iniziative.


28 febbraio – 1 marzo 2023
Università degli Studi “Federico II”, Napoli

Convegno di studi “Luigi Vanvitelli: il linguaggio e la tecnica. Giornate internazionali di studio di Storia dell’architettura“, a cura del Centro interdipartimentale di ricerca per i Beni Architettonici e ambientali e per la Progettazione urbana (BAP) e del Centro Interdipartimentale di Ricerca sull’Iconografia della Città Europea (CIRICE), della Provincia Napoletana della Congregazione della Missione di San Vincenzo de’ Paoli-Casa dei Vergini con la Reggia di Caserta.


dal 31 gennaio 2023

Emissione delle monete oro e argento dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato


1° marzo 2023
Reggia di Caserta

Inaugurazione con apertura straordinaria serale del nuovo allestimento permanente delle Sale Vanvitelli negli Appartamenti Reali nel dialogo tra eredità materiale e tecnologie digitali.


1° marzo 2023
Reggia di Caserta

L’associazione Anna Jervolino in collaborazione con Arb Dance Company, proporrà “Impressioni Vanvitelliane tra musica & danza”, due piccole pièce ispirate dalle frequentazioni teatrali – musicali di Luigi Vanvitelli​. Alle 17.00 nella Sala di Alessandro “Ieri andiede l’opera… Li balli sono belli…”, e alle 18.00 nel Teatro di Corte “Ieri andiede l’opera in scena…”


1° marzo 2023
Parrocchia di San Francesco di Paola, Caserta

“Solenne Commemorazione di Luigi Vanvitelli”, con approfondimenti, un momento musicale, la lettura di alcune delle Lettere di Vanvitelli e la celebrazione eucaristica presieduta da S. Ecc. Rec.ma Pietro Lagnese, Vescovo di Caserta.


6 marzo 2023
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Tavola rotonda “La memoria di Luigi Vanvitelli in Terra di lavoro: opere, funzioni e valorizzazione“, a cura del Dipartimento di Lettere e Beni culturali, con la partecipazione dei professori Barrella, Sodano, Cioffi, Brevetti, Pezone, Pignatelli.


Marzo – giugno 2023
Ottobre 2023 – giugno 2024
Reggia di Caserta – Campania

Accordi con gli Istituti scolastici superiori per i Percorsi per le Competenze Trasversali e Orientamento dedicati ai luoghi di Luigi Vanvitelli in Italia.


Da marzo 2023
Reggia di Caserta – Campania

Progetti di educazione al patrimonio rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado.


Da marzo 2023
Apricena (FG)

Mostre, workshop e conferenze su Luigi Vanvitelli e la sua eredità con particolare riguardo al tema delle pietre utilizzate per la costruzione della Reggia di Caserta.


Da marzo 2023
Comune di Caserta

Iniziative promosse dal Comune di Caserta. Spettacolo “Astronomia al tempo di Vanvitelli” al Planetario di Caserta, sabato 29 aprile 2023 ore 19
presentazione alla città con ingresso gratuito su prenotazione. Lo spettacolo resterà nella programmazione usuale del Planetario di Caserta per il futuro, ma a pagamento. Evento “Vanvitelli alla corte vescovile”, apertura straordinaria e visite guidate all’antico palazzo vescovile in Falciano di Caserta aprile – ottobre 2023, gratuito, su prenotazione. Nella direzione di favorire una rilettura dell’eredità del Maestro Luigi Vanvitelli attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, il Comune di Caserta prevede di realizzare nel 2023 una residenza di artisti finalizzata alla produzione di opere d’arte ispirate ai luoghi vanvitelliani e all’eredità del Maestro e allineerà ad essa una serie di iniziative convegnistiche, editoriali ecc. sul tema delle celebrazioni (tutte ancora da definire). È intenzione dal Comune di Caserta coinvolgere Camera di Commercio, Ordini Professionali e Confindustria per la realizzazione di specifiche iniziative ed eventi. Una di esse sarà “Settembre al borgo”, iniziativa prestigiosa da incentrare sul tema dell’eredità anche nella sua dimensione e accezione contemporanea. Il Comune di Caserta ha intenzione di attivarsi per apportare migliorie all’illuminazione della piazza Vanvitelli e per eseguire una pulitura della statua dedicata al Maestro. Altre iniziative sono in fase di definizione in seno alla rete museale provinciale di Caserta;


Da marzo a giugno 2023
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Cicli seminariali dedicati al maestro e alla sua eredità nell’ambito del corso di Storia dell’architettura nel corso di laurea in Archeologia e Storia dell’arte, nell’ambito del corso di Storia del restauro e nell’ambito del corso Storia della città e di Itinerari di architettura e città nel territorio.


16 aprile 2023
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Progetto “Running Vanvitelli 2023: Correndo verso la sostenibilità“. Gara podistica di 10 km con sviluppo urbano, evento a partecipazione diffusa, incentrata sul binomio “Sport e Sostenibilità” come esempio di divulgazione di comportamenti consapevoli e responsabili verso le popolazioni.


Dal 12 maggio 2023
Reggia di Caserta

Apertura di un ciclo d’incontri seminariale.


Maggio 2023
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Lezione del prof. Sodano su Vita di corte, simboli e ideologia del potere nei siti reali borbonici, per il corso di Dottorato in Storia e Trasmissione delle eredità culturali.


Dal 7 al 9 settembre 2023
Mole Vanvitelliana, Ancona

Convegno Internazionale di studi “Luigi Vanvitelli, il maestro e la sua eredità 1773-2023”. Tutte le info https://essercicultura.lpages.co/convegno-vanvitelli-ancona


Autunno 2023

Prevista l’uscita di volume Treccani dedicato alla Reggia di Caserta.


Inverno 2023
Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Winter school dal titolo “Patrimonio del futuro. Luigi Vanvitelli”


2023
Società di Storia Patria Terra di Lavoro, Caserta

Mostra documentaria: Lettere inedite da interpretare e stampare ad integrazione dell’epistolario realizzato per il 200° dalla morte del Vanvitelli. Ristampa dell’epistolario edito da Congedo previo individuazione risorse economiche. Realizzazione di un catalogo unico delle pubblicazioni sull’opera e la figura del Vanvitelli assemblato tra le biblioteche del territorio, principiando dalla “Fortunato Messa” di Storia Patria.


1° marzo 2024
Reggia di Caserta, nella nuova sala conferenze dell’ala ovest del Palazzo reale

Convegno di chiusura delle Celebrazioni vanvitelliane “Il maestro e la sua eredità”. L’anno dedicato a Luigi Vanvitelli si conclude con un tributo nella sua opera magna: due giornate di studio dal titolo “Luigi Vanvitelli: il Cantiere dei cantieri”

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“Luigi Vanvitelli: il Cantiere dei cantieri”, convegno di chiusura delle Celebrazioni vanvitelliane

Il 1° e il 2 marzo alla Reggia di Caserta grande convegno di chiusura delle Celebrazioni vanvitelliane “Il maestro e la sua eredità”. L’anno dedicato a Luigi Vanvitelli si conclude con un tributo nella sua opera magna: due giornate di studio dal titolo “Luigi Vanvitelli: il Cantiere dei cantieri” nella nuova sala conferenze dell’ala ovest del Palazzo reale.

 

Il convegno si articolerà, attraverso gli interventi di studiosi, professionisti e dello staff del Museo, in sei sessioni di approfondimento ispirate ognuna a un tema specifico. Questo il programma:

 

Venerdì 1 marzo

ore 9.30

Saluti istituzionali

Ore 10.00

Apertura lavori con l’intervento del direttore generale della Reggia di Caserta Tiziana Maffei

Ore 11.00

Sessione 1: IL PROGETTO

Per il Maestro il disegno ha una duplice funzione: studiare e comunicare. Le idee abbozzate da Vanvitelli nei primi schizzi per la Reggia di Caserta presero forma nei disegni di progetto che entusiasmarono così tanto le reali Maestà di Borbone, da volerli esporre alla corte in una sala di velluto cremisi. Nel 1756 tali disegni confluirono nella pubblicazione della ‘Dichiarazione dei disegni del Real palazzo di Caserta’, fortemente voluta dai reali per divulgare il progetto della nuova Reggia presso le corti europee, un documento di eccezionale importanza per la conoscenza e lo studio dell’opera del Maestro. In questa sessione si indagherà in maniera approfondita il progetto vanvitelliano della Reggia di Caserta partendo proprio dalle tavole della Dichiarazione, evidenziando le differenze tra la progettazione e la sua effettiva realizzazione e puntando l’attenzione sui ripensamenti dell’architetto resi evidenti dai rilievi condotti sul Palazzo.

Ore 14.30

Sessione2.  I MATERIALI

La Reggia di Caserta è il testamento professionale del grande Maestro Vanvitelli, incredibile per ingegno costruttivo, composizione di spazi, scelte materiche. Per l’erigendo Palazzo reale re Carlo e Luigi Vanvitelli predilessero solo materiali di ottima qualità, tanto che il loro approvvigionamento impegnò a tempo pieno tutto lo staff tecnico del cantiere. Questa sessione approfondisce lo studio di materiali impiegati nella Reggia e provenienti dalle cave del regno, nonché dell’ampio utilizzo e reimpiego di marmi antichi.

Ore 17.20

Chiusura lavori

 

 

Sabato 2 marzo

ore 9.30

Sessione 3: IL PALAZZO

Luigi Vanvitelli, grazie alle sue ampie competenze ingegneristiche e al suo rigore architettonico, seppe dare soluzioni concrete alle esigenze della committenza reale. Fu, però, grazie al suo genio creativo che egli seppe stupire e interpretare meravigliosamente il sogno che i Borbone avevano per Caserta e la sua Reggia: la realizzazione di un’opera che avrebbe dovuto testimoniare a imperitura memoria la grandezza della dinastia borbonica e la ricchezza del Regno di Napoli. “Deliciae Regis, Felicitas Populi (Godimento del Re, Felicità del Popolo)”, così la definì Carlo di Borbone.

Sessione 4: IL PARCO E IL SISTEMA DELL’ACQUA

Il Parco Reale deve le sue origini a Luigi Vanvitelli e a suo figlio Carlo: fu realizzato per volere di re Carlo di Borbone e del suo giovanissimo successore Ferdinando IV. Il progetto coniuga modelli rinascimentali italiani con soluzioni di stampo francese, introdotte a Versailles dall’architetto André Le Nôtre. L’asse centrale, costituito dalla Via d’Acqua completa il cosiddetto “effetto cannocchiale” del porticato del Palazzo Reale, unendo idealmente la Reggia a Napoli tramite quello che oggi è Viale Carlo III. Protagonista assoluta del progetto di Vanvitelli, l’acqua giunge al Parco grazie ai 38 chilometri di canalizzazioni dell’Acquedotto Carolino. I 76 ettari del Bosco di San Silvestro e i 23 del Giardino Inglese completano un sistema paesaggistico articolato e suggestivo.

Ore 14.30

Sessione 5: LUIGI VANVITELLI, L’UOMO E IL PROFESSIONISTA

Luigi Vanvitelli, pittore, scenografo, ingegnere e architetto, è stato un uomo pratico e volitivo, che porta a compimento sempre i suoi progetti. Esaustiva una sua frequente espressione “O’ da fare assai, assaissimo”. Un grande lavoratore che, pur essendo una celebrità ai suoi tempi, viene definito “facile e docile” nel rapporto con i suoi collaboratori. Questa sessione intende indagare la personalità di questa poliedrica figura attraverso una nuova lettura del suo epistolario.

Sessione 6: L’EREDITÀ DI LUIGI VANVITELLI

La Reggia di Caserta con il Palazzo, il Parco e l’infrastruttura dell’Acquedotto lasciò un segno forte sul territorio e un grande impatto sui contemporanei e su quanti poterono conoscere queste opere. Questa sessione intende soffermarsi sull’eredità del Maestro, attraverso una riflessione sul lavoro di suo figlio Carlo che porta a compimento la sua opera più maestosa e con la presentazione del centro documentale a lui dedicato.

Ore 15.40

Presentazione della piattaforma digitale del Centro di documentazione “Luigi Vanvitelli”.

Ore 16.00

Presentazione atti del convegno “Luigi Vanvitelli: il linguaggio e la tecnica” organizzato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Ora 16.20

Chiusura lavori

Scarica qui il programma del convegno in PDF

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